06/07/2022 - Eva Serio
La fortificazione continuò anche in età aragonese e proprio in questo periodo di vide anche l’ampliamento del porto.
Nel 1537 iniziò la trasformazione urbana dei quartieri bassi: mura marittime vennero innalzate per sostituire quelle di rafforzamento aragonesi.
Ma fu con Carlo III che si ebbe un vero e proprio collegamento tra i quartieri bassi e il “Miglio d’Oro”, la parte orientale della città.
Per tutto l’Ottocento la zona cadde in uno stato di abbandono e durante la Seconda Guerra Mondiale i bombardamenti distrussero gran parte dei palazzi.
In questo contesto si sviluppò il progetto del Mercato Ittico al Ponte della Maddalena di Luigi Cosenza, i cui palazzi vennero però abattuti per dare vita al Borgo Orefici e Piazza Mercato.
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Strade asfaltate, palme lungo tutto il percorso, corsia preferenziale per i mezzi e una bellissima opera artistica di Giovanna Bianco e Pino Valente “Nessuno Escluso”, inserita nel 2020.
«Nessuno Escluso si offre allo sguardo delle migliaia di persone che quotidianamente raggiungono o lasciano la città di Napoli per i motivi più disparati, abbiamo integrato l’opera ad una grande struttura circolare che preesisteva in quel punto per rendere l’insieme una ideale porta di accesso alla città.
La frase in metallo è la parte visibile dell’opera, ma per noi è altrettanto importante ciò che non si vede: l’interazione che viene a generarsi con le persone che la guardano, anche solo per pochi istanti.
Negli interventi di arte pubblica lavoriamo spesso con le parole, che andiamo a interporre fra chi guarda e lo scenario che fa da sfondo all’opera, alterando col senso di una frase il modo in cui viene percepito quel contesto».
Attualmente, Via Marina rappresenta la più importante arteria di collegamento con Portici, Pompei, Ercolano, Torre Annunziata e zone limitrofe, dove si possono ammirare importanti monumenti come gli scavi, il Museo di Pietrarsa, le bellissime ville nobiliari.
Sorgono sulla strada numerosi B&B e case vacanza che ospitano migliaia di turisti in tutte le stagioni, alcuni dei quali con vista mare.
Inoltre bar, ristoranti, locali notturni accompagnano gli stranieri e i residenti lungo tutto il percorso.